CREDENZA MULTICOLORE PER LA ZONA GIORNO: LEGNO RICICLATO COLORATO E MASSELLO
Il 2022 si è aperto con una nuovissima serie di credenze e madie multicolore realizzate interamente in legno massello, nuovo o recuperato, e interventi di colore.
La superficie del mobile si trasforma così in una vera e propria tavolozza di colori, in uno spazio per la sperimentazione artistica.
Alcune delle credenze multicolore presentate in questo articolo sono disponibili per l’acquisto. Sono tutti pezzi unici realizzati a mano nel nostro laboratorio di design artigianale.
L’autoproduzione a basso impatto ambientale, il legno di recupero trattato con tinture naturali, la ricerca di nuove armonie e nuovi stimoli, sono solo alcuni dei temi che caratterizzano il nostro lavoro.
Immaginare un futuro sostenibile, suggerirne un’estetica, delinearne un percorso.
Nel nostro laboratorio disegniamo, realizziamo e consegniamo personalmente ogni creazione.
Esattamente come abbiamo iniziato, dieci anni fa, nel solco del “design no brand” e dell’economia circolare, utilizzando mobili vecchi, porte antiche, assi rovinati come ingredienti “inestimabili” per le nostre invenzioni.
Un percorso, il nostro, che si propone come una strategia per convivere con il presente, con gli errori commessi in nome del progresso, con la spersonalizzazione implicita nella produzione di massa, ridefinendo il nostro rapporto con il contesto in cui viviamo a cominciare dall’unicità delle nostre case.
La Credenza multicolore Clown fa parte di una serie di mobili e arredi per la zona giorno dove il colore è il filo rosso, oltre a una forte sperimentazione di giochi cromatici e texture.
Insieme a questo mobile colorato infatti abbiamo prodotto una nuova mini collezione di mobili di piccola taglia (formato comodino) che seguendo la stessa tendenza della credenza Clown.
Questi piccoli mobili fanno parte della nostra serie Pupazzi: una serie infinita di esperimenti a metà strada tra l’arte e il design.
La serie Pupazzi è iniziata con la storia della nostra falegnameria: più di 10 anni fa.
Ad oggi abbiamo disegnato e costruito più di 140 Pupazzi, ognuno diverso dall’altro: fratelli e sorelle di una stessa famiglia, simili, ma nessuno uguale ad un’altro.