Cosa fa di un mobile per la casa un mobiletto industrial? Oggi vi spieghiamo cosa significa per noi l’arredamento industrial e cosa esce dal nostro laboratorio quando pensiamo ai mobili in stile industriale

Cosa rende un mobile artigianale un mobile dal gusto industrial?
Secondo noi industrial significa uso di materiali specifici lasciati nel loro stato naturale, non troppo manipolati. Significa uso di materiali riciclati, di vecchi legni riportati al loro antico splendore ma con quella patina unica che riassume storia e memoria, come il legno vintage, il ferro, vecchi elementi in metallo, resina stesa a mano, creatività senza limiti.
Quest’estate Luca ha avuto modo di sperimentare nel campo del design e dell’artigianalità che ci contraddistingue, del fatto a mano come momento creativo unico ed irripetibile.
In laboratorio aveva davanti a sé il materiale che da sempre abbiamo lavorato: il legno di recupero, la resina, i colori e tanti oggetti recuperati da vecchie credenze, porte e finestre, scovati tra mucchi di ferraglie dei rigattieri nei mercatini, ma voleva provare ad andare oltre, sperimentare, colorare, creare forme semplici e rendere protagonista la materia piuttosto che la forma.
Durante il mese di Agosto lo abbiamo visto piallare, tagliare, incollare, colorare, scartavetrare senza sosta tra un lavoro e l’altro, perchè è proprio tra un lavoro e l’altro che le idee prendono forma.
Co-progettiamo con i nostri committenti, cerchiamo di tradurre in pezzi di arredo le esigenze e i desideri delle persone che ci chiedono di creare per loro un mobile o un arredamento che li identifichi e che li rispecchi.
Questa parte del nostro lavoro è davvero unica e insostituibile ma è anche il terreno adatto per le sperimentazioni, per la ricerca dell’originalità.
Così mentre si lavora ad un pezzo commissionato nascono nuovi spunti di riflessione, nuove idee ed è appunto, tra un lavoro e l’altro, che troviamo il tempo di vedere se l’intuizione che abbiam avuto ha un senso.
Pupazzi Clown: una mini serie di 6 mobiletti contenitori dall’anima raw





Perché la nascita di questi 6 Mobili Pupazzi costituisce una mini serie? Perchè tutti e 6 sono uniti da uno stesso desiderio: rendere le forme più semplici possibili ma far diventare gli oggetti unici grazie alla combinazione di materiali e tecniche che li caratterizzano.
Luca ha usato poche cose: dell’MDF per la struttura, la resina per la finitura e il legno di recupero per le maniglie e le gambe.
Le dimensioni di questi Pupazzi Clown sono quelle di un comodino, piccoli mobili contenitori unici fatti a mano, colorati ed originali.
Ce li immaginiamo all’ingresso di un appartamento o accanto ad un letto, sotto una tettoia in terrazza o in bagno dove poter riporre le nostre riviste preferite o oggetti per l’igiene personale.
I Pupazzi sono mobili che definiamo polifunzionali perchè non nascono con un’idea precisa di uso, ma la loro forza sta proprio nella loro adattabilità: possono infatti essere inseriti in qualsiasi tipo di arredamento, dal classico al minimal, dal moderno all’ultra design, così come possono assurgere a qualsiasi tipo di funzione, da quella contenitiva a quella decorativa.
La resina e il legno di recupero: uno stile industriale rivisitato
Nel nostro laboratorio la resina viene utilizzata molto spesso, sia come materiale di rivestimento waterproof che come finitura colorata dall’effetto materico e irregolare.
Molte sono le cucine che abbiamo costruito utilizzando la resina per la struttura delle basi e dei pensili, ma anche molte credenze e dispense.
La resina si presta a sperimentazioni: è un materiale che ci permette di creare superfici irregolari, colorate, non omogenee, che rendono vive le strutture dei nostri mobili. Questa irregolarità è datata nche dal fatto che la stendiamo a mano, utilizzando solo la spatola che ci permette di renderla compatta e pressochè lineare ma non perfetta. La resina che vediam opiù affine al nostro stile è questa, a volte granulosa, imperfetta, non lucida.
Per noi lo stile industriale è anche l’uso della resina, oltre al ferro e ai metalli. Il nostro e uno stile industriale un po’ sui generis: ci piace prendere un concetto e personalizzarlo, renderlo nostro, per questo accanto al ferro e al legno per noi, l’industrial deve contenere anche la resina e gli oggetti in disuso che troviamo nei mercatini, su vecchi mobili e nelle cantine dei nostri amici.
Alcuni pezzi della serie Pupazzi Clown sono esposti presto la sala espositiva della nostra sede ed altri presso il negozio Nam Ecodesign.
Per maggiori informazioni sui materiali utilizzati, le dimensioni e i costi potete visitare la pagina Black Corner del nostro sito o mandandoci una mail a [email protected]